Quanto cibo deve mangiare un cane per essere in forma? La razione in base alla taglia
La quantità di cibo giornaliera consigliata per i cani non è univoca. E' necessario conoscere la sua età, lo stile di vita e soprattutto la taglia, per rispondere in maniera precisa. Un alano ha esigenze nutrizionali diverse da un barboncino, sia a livello proteico che integrativo.
Per legge le confezioni di pet food devono avere la quantità giornaliera consigliata ben in vista. Nonostante questo, è buona norma documentarsi per essere certi di fornire al nostro amico a 4 zampe tutti gli elementi nutritivi di cui ha bisogno per vivere in salute. Se utilizziamo un'alimentazione esclusivamente casalinga, o se diamo sia umido che secco, dobbiamo avvalerci di professionisti (nutrizionisti) oppure leggere le etichette con attenzione. In modo da conoscere i dati fondamentali per capire le possibili carenze alimentari che toccano il nostro cane.
Ad esempio molti umidi sono complementari, non sono quindi adatti a un'alimentazione esclusiva. Se somministriamo crocchette (quasi sempre complete) ed umido anch'esso completo, è possibile che stiamo dando troppo al nostro cane e aumentiamo il rischio di obesità e diabete.
Quantità di cibo giornaliera: cosa scegliere
Come abbiamo visto poco fa, la quantità di alimento (umido, secco o casalingo) somministrato al nostro cane, dipende dalla sua età, taglia e stato di salute.
Esistono 3 filosofie principali di somministrazione di cibo per cani:
- Con un orario preciso: è quel tipo di somministrazione che prevede di servire il pasto al cane in un determinato lasso di tempo. Dopo un tempo prestabilito (un ora, venti minuti, mezz'ora...) la ciotola viene nuovamente prelevata e messa via, che il cane abbia mangiato tutto oppure no. Questa tecnica è sconsigliata nei cani che soffrono di reflusso o di problemi gastrici in generale perchè aumenta l'ansia di assumere il cibo rapidamente.
- Cibo sempre a disposizione: si tratta di una somministrazione tipica dei gatti. La ciotola è sempre piena ed il cane può sfamarsi quando preferisce. Si tratta di un metodo indicato nei cani di piccola taglia che mangiano poco oppure nelle femmine incinte o in allattamento (mangiano quando riescono oppure quando non hanno nausee). Nei cani che non hanno controllo e mangerebbero sempre ha la controindicazione di aumentare il rischio di sovrappeso.
- Quantità prestabilite: si tratta del metodo di somministrazione di cibo più consigliato ed utilizzato. La razione giornaliera consigliata del cane viene suddivisa in pozioni e date da mangiare agli orari che si decide (solitamente mattina/pranzo e sera/cena)
Tra quelle sopra indicate, salvo eccezioni come cuccioli (hanno un fabbisogno nutrizionale più alto e necessita di mangiare più sovente), le gestanti e i cani affetti da determinate patologie, la migliore è quella di dare quantità di cibo prestabilite.
Quantità di cibo giornaliera: i cani di piccola taglia
Sempre tenendo a mente che le esigenze dei cani cambiano a seconda dello stile di vita e dell'età, possiamo dare delle stime sull'alimentazione per un cane adulto di:
- Taglia Mini o Toy: come chihuahua e volpini di Pomerania, che hanno un peso tra 2 e i 3 kg necessitano 50-90 gr di cibo al giorno
- Taglia piccola: come il Cavalier King, ovvero tra i 3 e i 5 kg di peso hanno bisogno di 90-120 gr di alimento al giorno
- Taglia medio-piccola: ad esempio il Carlino (tra i 5 e i 10 kg) necessitano di 120-190 gr di mangiare
- Taglia medio piccola: come i Beagle, tra i 10 e i 15 kg di peso hanno bisogno di 190-260 gr di alimento al giorno
- Taglia media: ad esempio i Setter Inglesi, che sono tra i 15 e i 20 kg di peso necessitano tra i 190 e 260 gr di alimento al dì
- Taglia medio-grande: come i Boxer, tra 20 e i 30 kg hanno bisogno di dosi più alte, circa 310-410 gr di cibo
- Cani grandi: come il Labrador Retriever (30-40 kg di peso) hanno bisogno di 500-590 gr di cibo
- Cani giganti: come il Cane Corso che pesano oltre i 50 kg, circa 590-800 gr al giorno
E' quindi sempre necessario valutare con accortezza la somministrazione e il tipo di alimentazione che diamo al nostro amico a 4 zampe. Per la sua salute e per evitare di incorrere in spiacevoli problemi intestinali (diarrea, vomito, ma anche dermatiti e malassezia) scegliere alimenti di qualità dalle materie prime naturali e fresche.