La soia al cane e al gatto fa bene oppure no?
La soia è un elemento comune nella lista ingredienti degli alimenti tradizionali (specie in crocchette per cani e gatti). Se, di per sè, la soia non è dannosa per l'organismo del cane e del gatto, bisogna fare estrema attenzione ad utilizzarla.
Perché la soia è aggiunta agli alimenti tradizioni in crocchette ed umido
La soia è utilizzata nelle crocchette e nei cibi umidi per cane e gatto industriali perché ha un elevato indice proteico vegetale. Questo implica un aumento dei tenori proteici dell'alimento senza aggiunta di carne. Viene scelta anche per un motivo tecnico: la sua composizione aiuta i macchinari dedicati alla produzione di cibo secco (estrusori) a mantenere compatti i croccantini prima della cottura ad alte temperature.
Si tratta spesso della proteina principale degli alimenti vegetariani per cani e gatti.
Quali valori nutrizionali ha la soia per il cane e per il gatto
Come abbiamo visto, più che per le sue proprietà nutrizionali, la soia viene utilizzata per aumentare il valore proteico negli alimenti che contengo poca carne vera. Inoltre, come i cereali, la soia ha un alto effetto saziante. Di per sè non arreca danno all'organismo del cane e del gatto, ma bisogna fare attenzione alla scelta degli alimenti contenente questo seme.
In America, in particolare, la soia impiegata per la produzione di cibo per cani e gatti è per il 90% OGM. L'industria del Pet Food americana produce la maggior parte degli alimenti presenti nella grande distribuzione europea.
Perché evitare la soia OGM
Negli ultimi anni il mercato della soia ha vissuto un vero e proprio boom. L'alta richiesta ha messo in moto la macchina dell'economia e per stare al passo con il mercato, la domanda ed il costo. Le piantagioni intensive di soia sono spesso OGM e non vengono esclusi pesticidi durante le fasi di coltivazione*. Tutto questo accelera la produzione e massimizza i risultati economici a scapito (spesso) della salute nostra e dei pets e dell'ambiente.
Soia e problemi di salute nel cane e nel gatto
Anche se si tratta di una proteina più o meno rara, l'organismo del cane e più sovente del gatto, può non tollerare la soia.
L'assunzione di alimenti contenenti soia è stata collegata alla comparsa di:
- aerofagia
- cattiva digestione
- feci alterate
- vomito
- scialorrea (eccessiva salivazione del cane e del gatto)
- prurito
- dermatite
Se l'alimento che il cane o il gatto assume contiene soia, è possibile che ci troviamo davanti ad un caso di intolleranza. Si consiglia di consultare il proprio veterinario e di decidere insieme la migliore alimentazione per il nostro amico a 4 zampe.
Quali tipi di soia non devono essere somministrati al cane ed al gatto
Alcuni prodotti derivati dalla soia sono vietati per il cane e per il gatto. Spesso chi si avvicina alla dieta casalinga pensa che ogni alimento tollerato dall'uomo sia indicato anche per il cane e per il gatto, ma non è così.
Il tofu al cane o al gatto
Il tofu è ottenuto dalla fermentazione della soia. Proprio per via di questo processo di macerazione, risulta indigesto all'organismo del cane e del gatto.
NON VA SOMMINISTRATO
Latte di soia al cane o al gatto
Il latte di soia è ricco di zuccheri perché deve risultare piacevole al palato umano. Spesso questa bevanda contiene xilitolo (additivo altamente tossico per cane e gatto in quanto può causare ipoglicemia ed insufficienza epatica). E' possibile somministrarlo in piccolissime dosi (se necessario), in quanto gli zuccheri contenuti aumentano drasticamente la possibilità di obesità, comparsa di diabete e carie.
NON DEVE CONTENERE XILITOLO, SOLO SE NECESSARIO
Salsa di soia al cane o al gatto
Anche in questo caso, trattandosi di un ingrediente creato per l'uomo, ha tenori nutrizionali non adatto alle esigenze di cane e gatto. La salsa di soia, di origine cinese, è ottenuta dall'ebollizione e macerazione della soia. Viene arricchita con molto sale e pertanto è sconsigliata l'assunzione a cane e gatto.
Un cucchiaino di salsa di soia, 1000 milligrammi di sodio! Il sale può essere responsabile delle principali patologie legate al funzionamento di reni e apparato uro-genitale di cane e gatto (calcoli di struvite, ossalati di calcio, cistiti, insufficienza renale...).
NON DARE SALSA DI SOIA AL CANE O AL GATTO
Quando la soia è indicata per cane e gatto
Avendo un indice glicemico contenuto, e se la coltivazione di provenienza è OGM e pesticidi free, la soia ha un buon impatto sull'organismo dei pets che soffrono di diabete o patologie epatiche. Questo elemento si ritrova spesso nelle crocchette e negli umidi dietetici veterinari (anche sotto forma di idrolizzato, ovvero proteina non allergizzante) perché apporta nutrienti essenziali e non affatica reni e fegato.
*FONTE RETURS.COM